Alessio Tibaldi
[photomosaic]
Mostre collettive
2014
Senza Terra, l’arte racconta l’esilio, Ostrakon, Milano
Segni ed Esistenza, Raffigurazioni da matrice con varianti, Galleria 10.2!, Milano
Figura Aqua – La forma dell’Acqua, Spazio Ex-Fornace, Milano
Tornare@Itaca “Luci e ombre” (a Mattia Preti, 4° centenario della nascita, VII^ ed.), Galleria10.2!, Milano
2013
Artista di Libro, Dieci.due! international research contemporary art, Milano
Carta Canta!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano
Spirito Italiano (Atto IV), Fabbrica Borroni, Bollate (Milano)
Segni ed Esistenza, Raffigurazioni da matrice con varianti, Museo d’Arte Moderna Ugo Carà, Muggia (Trieste)
2012
Take on Me, Laboratorio Alchemico, azione sul territorio di Milano
2011
Tornare@Itaca “Luci e ombre” (a Mattia Preti, 4° centenario della nascita, VII^ ed.), Comune di Grimaldi (Cosenza)
Imbalance and Insecurity, Amy-d SpazioArte, Milano
2010
NOPX|limitededitionpics, international artist book, NOPX, Torino
7 Desideri, Oldoni Grafica Editoriale, Milano
2008
Sweet Sheets, Zella Arte Contemporanea, Palermo / Palazzo della Cultura, Modica (Ragusa)
2006
Decennale Premio Paolo Parati, Museo della Permanente, Milano
Senza Famiglia!, Palazzina della Promotrice,Torino
2004
Senza Spazio!, Duetart Gallery,Varese
Senza Freni!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano
Collettivo Gluckstrasse
2004/2006
Beauty is not difficult, Fondazione delle Stelline, Milano
Notte Bianca, Artandgallery, Milano
Altri fantasmi, Galleria In Arco,Torino
Senza Freni!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano
solo 2005
Appuntamento sull’Isola, il box – motore per l’arte, Orta San Giulio, Novara
prize 2008
3° premio ex-equo “Paolo Parati” X Edizione, Cooperativa Rinascita,Vittuone (Milano)
Press
NO magazine 01, Senza freni!
NO magazine 02, Senza veli!
NO magazine 03, Senza trucco!
NO magazine 05, Senza spazio!
NO magazine 06, Senza famiglia
Alessio Tibaldi è nato nel 1977 a Milano dove attualmente vive e lavora. Frequenta l’Accademia di Belle Arti Carrara a Bergamo e l’Accademia di Belle Arti Brera a Milano, dove si laurea in Pittura nel 2005. Dal 2004 al 2006 lavora con il collettivo di artisti Gluckstrasse, partecipando ad alcune collettive. L’anno successivo si trasferisce a Berlino; un’esperienza definita dall’artista “piacevolmente dolorosa. Berlino è una spina di zucchero conficcata nel cuore”.
Del suo lavoro scrive: “Nella mia ricerca il disegno è il mezzo espressivo maggiormente utilizzato e credo che, per il suo essere atemporale, si collochi in una dimensione continua di attualità. È lo strumento attraverso il quale si rivela una struttura emotiva della realtà. Il soggetto dei miei lavori è il dolore. Propongo così, personaggi e scenari dolorosi”.